Tra i primi trasportatori di Ragusa, negli anni Cinquanta, Giuseppe Carnazza avvia la propria attività con un semplice carretto, trasportando sale e legna ai numerosi forni del territorio ragusano.
Con l’evoluzione della rete ferroviaria, Giuseppe decide di dedicarsi alla distribuzione delle merci, spinto da una grande passione per il lavoro e da un instancabile spirito di iniziativa, valori che oggi si ritrovano nei figli Leonardo, Antonio ed Emanuele.
Negli anni del boom economico, la ferrovia diventa il principale canale di approvvigionamento per materie prime come carta, farina e acqua. Occorre però qualcuno che si occupi di scaricare i vagoni e distribuire i prodotti presso le varie destinazioni: è così che sempre più aziende si affidano a Giuseppe Carnazza, riconoscendone affidabilità e precisione.
Affiancato dalla moglie Domenica, diventa uno dei primi autotrasportatori di Ragusa, ponendo le basi di un’attività che, nel tempo, si sarebbe trasformata in una vera e propria impresa di famiglia, oggi portata avanti con lo stesso impegno e la stessa dedizione dai nipoti, che continuano a far crescere ed innovare la tradizione Carnazza.